Preparazione della Basilica - Come si conviene nelle occasioni in cui  S.Madre Chiesa che si appresta a celebrare molte Solennità (tra cui le Feste in onore dei suoi figli Santi), il Rev.do Clero della Basilica di San Siro cura particolarmente il decoro dell'interno della chiesa. 
    Come in occasione della altre Solennità (S. Natale, Pasqua, Pentecoste, Corpus Domini, San Siro, B. V. M. Regina del S. Rosario, ecc) è indispensabile l'aiuto di molti fedeli: sono quindi preparati i corredi per l'altar maggiore, lucidati i pavimenti, preparate le composizioni floreali, mentre il coro si impegna nelle prove dei canti. 
    Il Rev.do Canonico Prevosto autorizza l'esposizione vicino (o sopra) all'altar maggioren del Busto-reliquiario aureo-argentato del seicento (in cui viene conservata una S. reliquia del Santo Vescovo Romolo) e la preparazione dei più bei vasi sacri, veri e propri capolavori dell'arte orafa, offerti nei secoli addietro dai fedeli alla Basilica di San Siro.

Primi Vespri Solenni - La sera del giorno precedente la Solennità per San Romolo (12 otrobre) il Rev.do Canonico Prevosto della Insigne Collegiata Basilica di San Siro canta e presiede i Solenni Primi Vespri. 

Solenne Pontificale Celebrato da S. Ecc.za Rev.ma, Mons. Vescovo.
    
    Arrivo e preparazione di Mons. Vescovo. Ad accogliere Mons. Vescovo al suo arrivo nella Piazza antistante la Basilica Concattedrale di San Siro, vi sono i chierici e il Rev.do Canico
Prevosto. 
    E' tradizione che in questa occasione, Mons. Vescovo si intrattenga anche qualche minuto con le autorità civili e militari che lo salutano ed omaggiano. 

    

In queste foto: S. Ecc. Mons. Vescovo accolto e salutato dal Capitano dei Carabinieri, dal Sig. Presidente della Provincia, e dal Comandante della Marina Militare

    Al giusto momento, Mons. Vescovo viene accompagnato processionalmente nell'Oratorio dell'Immacolata Concezione o nel Battistero di S. Giovanni Battista, dove, insieme con i Rev.di Canonici della Basilica, i Sigg. Parroci, altri Rev.di Sacerdoti, e i Diaconi, assume le vesti pontificali e si preparare alla Celebrazione del Sacrificio Eucaristico. 
    Autorità civili e militari  All'interno della chiesa hanno già preso posto la più alte autorità civili e militari della Città di San Remo: il Sig. Sindaco, il Sig. Presidente della Provincia, il Sig. Procuratore Generale, il Sig. Prefetto, (foto a destra), il Capitano dell'Arma dei Carabinieri, alti ufficiali della Polizia di Stato, della Guarda di Finanza, della Marina Militare.  
    Accanto alle autorità, sono presenti il membri benemeriti della Città di San Remo, e la Famija Sanremasca con il proprio Sig. Presidente (foto a sinistra).
    Nel transetto, sono schierati rappresentanti delle forze armate, e due ufficiali dell'Arma dei Carabinieri e due della Polizia di Stato, in alta uniforme presidiano, in picchetto d'onore, la gradinata di accesso al presbiterio. 
    In fondo alla navata di destra, al lato dell'Altare del Sacro Cuore, sono sistemati i gonfalini della Città di San Remo, della Provincia di Imperia e quello medioevale della Civitas Sacnti Romuli.

Nel transetto trovano posto i parroci e i viceparroci della Città di San Remo. 
 

    Inizio del Solenne Pontificale:
Con solenne processione, accompagnata dal
concerto delle campane (tra cui si distingue il "campanone", chiamato affettuosamente dai Sanremaschi "Bacì", e che da secoli risuona nelle solennità e nelle feste della città e della chiesa) il clero e i ministri fanno ingresso in Basilica.
        

    Offerta, e accensione del cero per S. Romolo.  Durante la S. Messa, al termine dell'omelia, il Sig. Sindaco offre al Vescovo il cero votivo, che viene benedetto dal Vescovo con particolare orazione. Viene quindi acceso dal Sig. Presidente della Famija Sanremasca e viene  posto davanti al "busto-reliquiario" di San Romolo. 
    Subito dopo il Sig. Sindaco, in piedi davanti al Busto, recita l'atto di dedizione ed affidamento al Santo Patrono, in nome di tutta la cittadinanza. 
    

Il Sig. Sindaco offre il cero al Vescovo, che lo benedice (foto sopra); il Presidente della Famija Sanremasca lo accende, e il Sig. Sindaco legge l'atto di affidamento al Santo Patrono (foto a sinistra)

(per il rito dell'offerta del cero, clicca qui)

    Preghiera di intercessione a S. Romolo. Dopo la distribuzione della Santissima Eucarestia per la Comunione dei fedeli, il Vescovo recita la preghiera di intercessione affinchè San Romolo continui a vegliare e proteggere la Città e i suoi abitanti (foto a destra).
    Indulgenza plenaria: al termine della Celebrazione Eucaristica, e prima della Solenne Benedizione, il Diacono annuncia che la alla benedizione è concessa dal Santo Padre particolare indulgenza plenaria, applicabile ai vivi e ai morti, per quanti abbiano partecipato al Divino Sacrificio con le consuete condizioni (confessione e S. Comunione e recita delle prescritte preghiere).
    Processione finale: mentre la processione percorre la navata centrale, il Mons. Vescovo saluta le autorità civili e militari. Il senso della cordialità tra le autorità religiose e quelle civili e militari, raffigura esteriormente il significato propiziatorio della Celebrazione Eucaristica: tutta la cittadinanza chiede protezione e intercessione a S. Romolo, ed le autorità, ciascuna per il proprio ordine, collaborano e concorrono tutte per il benessere e prosperità sia materiale sia spirituale della città e della sua cittadinanza.

    Secondi Solenni Vespri -    La sera del 13 ottobre, sempre nella Basilica di San Siro, Mons. Vicario Generale canta e presiede i Solenni Secondi Vespri, al seguito dei quali celebra la Solenne Messa Vespertina.

Servizio fotografigo 13 ottobre 2005