ELENCO (parziale) DEI REVERENDI CANONICI PREVOSTI
che hanno retto, amministrato, guidato e santificato
lungo il correre dei secoli
i fedeli che la Divina Provvidenza aveva
loro affidato per la cura delle anime.
- MARCO BIANCHI (1592 - 1603)
- ANTONIO de BERNARDIS (1603 - 1616)
- GIOVANNI SASSO (1616 - 1644)
Commissionò ad Anton Maria Maragliano (nato a Genova il 1664)
l'opera del Crocefisso che ancora oggi, dall'altar maggiore, attrae gli
occhi, le pregiere e l'anima dei fedeli (clicca qui); e della veneranda
statua della Madonna del Ss.mo Rosario, a cui dedicò una nuova
cappella eretta appositamente per il culto della Vergine, che consacrò e
benedetta il 9 agosto 1643.
Con l'approvazione del Capitolo della Collegiata, avviò i lavori di amplia-
mento del coro e della creazione dei nuovi e numerosi scranni.
- FRANCESCO LAVAGNINO (1645 - 1691)
Vide la fine dei lavori di innalzamento del presbiterio e l'ampliamento del
coro (1668).
Volle la fusione e l'installazione del primo Campanone che
venne innalzato sulla torre campanaria il 22 febbraio 1686 (clicca qui)
- GIACOMO ab undis (1692 - 1703)
- GIACOMO BRUNO (1703 - 1711)
- COSTANTINO MARTINI (1711 - 1726)
- GIOVANNI ARDISSONE (1726 - 1735)
- GIOVANNI CALZAMIGLIA (1735 - 1751)
- GIOVANNI CALLO (1752 - 1787)
Fu testimone degli scempi,dello spoglio e delle sacrileghe profanazioni
della chiesa e del campanile ad opera dei soldati della Repubblica di Genova,
durante la Rivoluzione dei Sanremaschi, nel 1753.
Nel 1784 accettò il legato da parte del Sac. Giuseppe Morardo: con esso rinun-
ziava alla percezione della decima pagata dal popolo sanremasco (liberandolo
dall'oneroso pagamento annuale), beneficiando il Capitolo della Collegiata di una
rendita perpetua da alcuni beni di Morardo a beneficio del Capitolo della
Collegiata di S. Siro (clicca qui).
- ANTONIO UMANA (1787 - 1817)
In quanto Canonico Prevosto della città di San Remo, nell'autunno del 1813,
ebbe l'onore di ricevere insieme col Capitolo e al popolo di S. Remo, Sua Santità
il Papa Pio VII che, liberato dalla prigionia a cui era stato sfrontatamente costret-
to da Napoleone a Fontainebleau, pernottò a S. Remo (e poi a Savona) lungo il
suo viaggio di ritorno alla Città Santa. (clicca qui)
- NICOLA MORARDI (1817 - 1847)
- ANDREA GOGIOSO (1850 - 1881)
- PAOLO BARONE (1882 - 1885)
- LEONARDO BOTTINI (1886 - 1992)
- GIACOMO LOMBARDI (1893 - 1936)
Membro della commissione per i restauri, non approvò il progetto
dei lavori di demolizione degli altare e altre strutture barocche della chiesa.
Seguì per quanto di sua competenza, e a malicuore, i lavori di ripristino
dell'antico stile romanico, contestandone, a volte, il merito e la leggitimità,
assieme alla Fabbriceria della Collegiata.
- LUIGI BOCCADORO (1937 - 1951)
Il quale, pio e devoto della Madonna del Rosario, compatrona di S. Remo,
(il 1° settembre 1751) quale ex voto domandò al Rev.do Capitolo della
Arcibasicila Patriarcale di San Pietro in Vaticano ed ottenne dal Santo Padre la
solenne incoronazione della statua lignea della Madonna del Rosario, venerata
in una delle cappelle della Collegiata di San Siro (sin dal 1643) per mano del
Cardinal Tedeschini il 6 ottobre 1946. L'anno successivo, inoltre, vide decora-
l'insigne Collegiata col titolo di Basilica minore, per volontà e concessione di
il Servo di Dio Papa Pio XII (clicca qui).
Inoltre egli curò e seguì la ricostruzione e la ristrutturazione della torre campa-
ria (clicca qui) e i restauri di molti quadri, e opere d'arte della chiesa, arredan-
dola come noi la vediamo tutt'ora.
- PASQUALE ODDO (1951 - 1981)
Egli provvide ad un'ulteriore ristrutturazione del tetto, della torre campanaria e
alla sistemazione di un nuovo concerto di 10 campane (in sostituzione dell 6
precendenti) che vennero benedette in piazza S. Siro il 18 maggio 1966 da
Mons. Tinivella, Amministratore Apostolico della Diocesi (clicca qui).
Egli assistette, inoltre, nel 1975, alla conferma da parte di Sua Santità Paolo VI
della dignità di Concattedrale della Collegiata di S. Siro e all'unione del nome di
San Remo al titolo della "Diocesi di Ventimiglia" e dei Vescovi titolari che da
allora si chiama "Diocesi di Ventimiglia - S. Remo" (clicca qui).
- LUIGI AICHINO (1982 - 2000)
Insegnante, padre spirituale del seminario, domandò ed ottenne dal Vescovo
Diocesano, Mons. Barabino alla solenne consacrazione del nuovo altare fisso.
contribuì anch'egli alla conservazione della Basilica di S. Siro, disponendo negli
anni 90, i lavori di rifacimento e sistemazione della pavimentazione interna della
chiesa.
- ALVISE LANTERI (2000 - )
Egli ha dato il via ai già programmati lavori di ristrutturazione e restauro di molti
spazi e opere d'arte della Basilica: pala da coro, le cappelle latarali, il crocifisso
dell'altare maggiore, il presbiterio, l'altar maggiore, i locali e il mobilio della
Sagrestia, dei vasi sacri e delle suppellettili atti all'uso sacro, e di alcuni
paramenti prezioni (tra cui pianete, piviali e dalmatiche) della Basilica. Ha
altresì sistemato e aperto alla costante frequentazione dei fedeli il Battistero di
S. Giovanni Battista (di cui ha curato e seguito anche la sistemazione esterna).
Inoltre ha contribuito attivamente, contro ogni difficoltà burocratica, all'inizio dei
lavori di restauro dell'Oratorio dell'Immacolata Concezione, dei quadri e delle
strutture e degli elementi marmorei del suo interno, e della Canonica della
Basilica (clicca qui).
Lapide che elenca i Rev.di Canonici Prevosti dell'Insigne Basilica Collegiata di S. Siro,
Locali della Sagrestia, San Remo.
L'intestazione recita un versetto della lettera di San Paolo Apostolo agli Ebrei, 13, 7
"RICORDATEVI DEI VOSTRI CAPI CHE VI HANNO ANNUNZIATO LA PAROLA DI DIO"
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